Google Home o Amazon Echo: Qual è il migliore | Recensione, Video, Test e Caratteristiche

E’ cominciata già da un bel pezzo la guerra agli assistenti vocali, comunemente chiamati Smart Speaker. Dopo aver analizzato i migliori smart speaker in commercio, ora andiamo nel dettaglio e entriamo nella sfida sono presenti i due colossi per eccellenza con i loro prodotti di punta: Amazon Echo e Google Home, ma qual è il migliore? Vuoi sviluppare a casa un sistema di Domotica con Google Home? O utilizzando comunque i prodotti di Domotica di Google? Oppure preferisci farlo con Amazon Echo? Sei in procinto di acquistare uno di questi gioiellini della tecnologia ma non sai quale? Scopriamo insieme i loro lati positivi, negativi e caratteristiche che li differenziano (e recensioni video in italiano).

Google Home vs Amazon Echo: Versioni e Prezzo a confronto

Il primo step è sicuramente legato, come sempre, al prezzo dei prodotti: su questo fronte possiamo analizzare i due protagonisti con i vari prodotti della loro gamma. domotica google home

La famiglia di Amazon Echo Dot, Echo, Echo Plus e Echo Spot


Amazon al momento ha una vasta gamma di prodotti legati alla Domotica degli Smart Speaker, Amazon Echo Dot 2018 2019 è il tuttofare, il prodotto di spicco ed è anche il più economico. L’audio non è eccezionale se il suo uso sarà relegato all’ascolto della musica, ma è possibile utilizzarlo con Jack audio 3,5mm o Bluetooth per collegarlo a un set di altoparlanti migliori.
Che cosa rappresentano gli Smart Speaker? In concreto tali dispositivi si connettono direttamente al WiFi casalingo presentando uno specifico software grazie al quale recepire i comandi vocali impartiti dall’utente, reagendo alle richieste di conseguenza come un vero e proprio assistente intelligente allo stesso modo delle versioni Google Asisstant, Siri, Cortana e via elencando. Il mercato degli Smart Speaker risulta in continua evoluzione, grazie ai dispositivi Amazon Eche e Amazon Alexa. Le scelte dovranno essere ponderate su di un acquisto consapevole in base ai propri utilizzi maggiori unito ai servizi quotidiani.


Per gli appassionati di Smart Home c’è il nuovissimo Amazon Echo Plus che ha un hub Zigbee integrato per il controllo di dispositivi, come le lampadine intelligenti Philips Hue. Arriviamo quindi a Amazon Echo Spot, che aggiunge al tutto anche un touchscreen in modo da offrire una ottima esperienza di interazione completamente rinnovato ed offrendo altre strade di sviluppo come la possibilità di interfacciarsi a telecamere di sicurezzaAmazon Echo Dot è il piccolino della famiglia Echo, ha un costo davvero minimale (non supera i 10 euro) anche se le funzionalità sono altrettanto ridotte.

Google Home e Google Mini

Google ha al momento due prodotti: Google Home è il prodotto principale che entra in diretta competizione con Amazon Echo in termini di prezzi. I dispositivi associati alla Smart Home meritano una precisazione a parte, andando a classificarsi all’interno dei servizi domestici comandabili a distanza quali gli impianti di illuminazione, gli interruttori, elettrodomestici, serrature, termostati, ecc, fino ad arrivare al controllo della propria vettura all’interno dei territori degli Stati Uniti d’America in versioni strettamente più aggiornate rispetto a quelle italiane.
Il nuovo Google Mini, che invece si scontra con la fascia più bassa e quindi contro Amazon Echo Dot, non supera al momento gli 80 euro. Di contro questo prodotto non ha uscite audio, il che preclude la possibilità di gestire al meglio fonti audio esterne come un sistema hi-fi esterno. Al momento Google non ha assistenti vocali con uno schermo integrato come l’Amazon Echo Show.
google home e google mini recensione (1)
Sia Amazon che Google collaborano con partner esterni lanciando una serie di altoparlanti intelligenti. Abbiamo già visto ad esempio il faraonico Sonos One di Alex, ma sono molti altri i prodotti in arrivo come ad esempio Harmon Kardon con Cortana come assistente vocale. Google sta prendendo spunto da altri modelli come lo Smart Speaker Panasonic SC-GA10 o Sony LF-S50G.

Google Home contro Amazon Echo: Design

Google Home rimane di ottimo livello estetico, nonostante Amazon abbia conquistato parecchio terreno nell’ultimo periodo con le nuove versioni dei vari Amazon Echo. Google può puntare su un livello estetico minimal e curvato. La cassa audio può essere sostituita con diverse cover per adattarsi ai vari ambienti e arredi (puoi scegliere su varie  cover in tessuto e metallo, come l’elenco qui di seguito). La parte superiore è leggermente inclinata con 4 led per offrire all’utente un feedback visivo. Entrambi hanno però microfoni con altissimi livelli di riconoscimento anche a grandi distanze.

Google Home contro Amazon Echo: Assistente vocale

Alexa è il motore dell’assistete digitale nei prodotti Amazon Echo, mentre su Google Home possiamo trovare l’assistente di Google stesso.
Alexa è un sistema molto avanzato che comprende tantissimi semplici comandi o una serie di semplici comandi. Il motore di ricerca in questo caso Bing. Purtroppo non ha un riconoscimento ben sviluppato e spesso dovremmo richiamarla eseguendo diciture standard anzichè parlare normalmente.
Al contrario, Google Assistant ha il vantaggio di avere avuto un enorme evoluzione negli ultimi anni sul riconoscimento vocale: è in grado di registrare la lista della spesa, riprodurre musica o inviare email con varissime alternative vocali e non seguendo una lista di comandi. Al contrario di Alexa la versione data da Google Assistant risulta nettamente in vantaggio da un punto di vista delle ricerche all’interno di settori più avanzati rispetto alla concentrazione della maggior parte delle risposte date da Alexa sfruttando Wikipedia.
Inoltre è attiva la funzionalità Followup, quindi se ad esempio chiedi “Chi ha vinto ieri nel Derby?” e poi al seguito “... e invece Barcellona-Madrid?”. Alexa può comunque contare sul database di molti servizi esterni anche dello stesso Google come Google Calendar.

Google Home contro Amazon Echo: Casa intelligente

Qual è il motivo che ti spinge ad acquistare questi prodotti? Evolvere la tua  casa in una casa intelligente, appunto una Smart Home. Entrambi i prodotti in oggetti supportano svariati prodotti esterni come il Termostato Nest, Samsung SmartThings e le luci Phipils Hue. Chiaramente prima di acquistare un prodotto dei due consigliamo di accertarsi che siano compatibili.

Amazon ha però fatto un passo in avanti rispetto al concorrente grazie al rinnovamento dell’app. Anziché limitarsi a elencare quali dispositivi Smart Home sono disponibili e compatibili con Echo, Amazon offre una app apposita in grado di sopperire a queste mancanze (in attesa che un prodotto debba essere reso compatibile).
amazon echo 2018
Amazon ha anche Routine, che ti permette di controllare più dispositivi con una stessa frase, se ad esempio dirai “Alexa, ci vediamo!” potresti configurarlo in modo tale che spenga ad esempio tutte le luci di casa o spenga i riscaldamenti o ambedue. In termini di casa intelligente, Amazon Echo vince a mani basse!

Smart Speaker diversi per ogni utente: ecco perché

Ogni utente potrà vantare una scelta in riferimento ai diversi Smart Speaker presenti sul mercato basandosi sulle proprie esperienze ed esigenze personali, motivo per il quale ciò che risulta efficiente ed ottimale per un soggetto potrebbe invece rivelarsi deludente per un altro. Tra i fattori da valutare al momento dell’acquisto oltre all’utilizzo si trovano la qualità dell’audio, il fattore prezzo, ma anche il design in abbinamento al proprio stile domestico interno.
Gli utenti amanti della musica potranno contare sugli Smart Speaker tramite rete Bluetooth Amazon Echo oppure Google Home senza grandi pretese di audio, ideali per un utilizzo quotidiano. Si rivelano tuttavia diversi i parerei che sottolineano la superiorità di Google Home all’interno del suono maggiormente ricco su bassi più potenti, seppur dimostrandosi 3-4 decibel inferiori rispetto al rivale Amazon Echo.
Per quanto riguarda il design estetico entrambi gli Smart Speaker si dimostrano allo stesso tempo eleganti e moderni, adattabili a qualsiasi tipologia di arredamento interno casalingo o professionale, nonostante qualche vanto in più sulle rifiniture da parte della versione Echo.
Il Google Home ricorda in qualche modo le sembianze di un diffusore di aromi, facilmente mimetizzabile come tale confondendolo con il resto degli arredi, dimostrandosi più ampio in larghezza rispetto alla versione dell’Amazon Echo decisamente più snella. Le differenze sulle fasce di prezzo si suddividono in 149 euro previsti per lo Smart Speaker Google Home e 99 euro per la versione Amazon Echo, sotto una fascia di costo per la versione Google Home Mini a 59 euro.

Google Home contro Amazon Echo: Conclusione

Non c’è che dire, entrambi sono ottimi prodotti disponibili in fasce di prezzo per essere accessibili a qualsiasi fascia di popolazione o di bisogno. Google Home ha una modalità vocale più ‘naturale’ e va oltre alla classica conversazione schematica tra uomo e robot, quindi se cerchi un assistente vocale intelligente sicuramente la tua scelta dovrà ricadere su Google Mini o Google Home (inoltre non dimenticare Cast di Google che lo rende perfetto per Chromecast).
Di suo, Amazon Echo, ha una gamma molto più dettagliata tra cui Echo Show con uno schermo Touchscreen. Sicuramente è la scelta migliore se vuoi far evolvere completamente la tua casa in una Smart Home e abbracciare il mondo della domotica.

Video Recensioni Amazon Echo e Google Home

Al seguito i migliori video recensioni sui prodotti della gamma Google Home e Amazon Echo.

Recensione Google Home in italiano

Recensione Google Home Mini

Recensione Amazon Echo Show

Recensione Video Amazon Echo Dot